Il buio che racchiude le ombre del pensiero ,
ascoltando solo il lamento senza grida.
Odi che riflettono sotto la luce la vera ombra di noi stessi.
cercando nelle solitudini la via per uscire da porte incatenate
dal tempo che non vorremmo mai passasse.
Sguardi lontani , verso l’ignoto dell’attimo che ancora deve venire e sorrido,
cercando ancora una volta la risposta nel buio che cerca uno spiraglio di luce .
cammino , cammino e solo un treno a vapore ancora sfreccia per le strade
obbligate da due rette in ferro nell’infinito abisso ,
verso una stazione senza fine.